Scendendo lungo il percorso ci si trova di fronte ad un bivio: A destra, una piccola spiaggia selvaggia A sinistra, una spiaggia molto più grande facilmente raggiungibile attraverso un percorso in legno. Fra le due indubbiamente quella che merita di più è quella a destra: poco affollata e con un mare cristallino. Fantastici fanghi, in entrambe le spiagge!!
Se scegliamo una giornata limpida per salire al punto più alto di Minorca, El Toro, possiamo vedere l'intera costa dell'isola. Possiamo divertirci alla scoperta della tranquilla baia di Fornells, con le sue piccole vele che attraversano le sue acque, il faro di Artrutx, che indica la fine dell'isola a sud-ovest, l'estesa sabbia bianca di Son Bou, così diversa dalla sabbia dorata delle spiagge settentrionali... saremo anche sorpresi di quanto sia boscosa l'isola, vista da 357 metri di questa montagna. In cima si può anche visitare il santuario del Mare de Déu del Toro, ancora gestito da una comunità di suore francescane.
Nota, nell'antichità, con il nome di 'Illa dels conills', nel 1287 venne ribattezzata Illa del Rei in riferimento al re aragonese Alfonso III che conquistò l'isola quel medesimo anno e ne espulse l'esattore (almojarife) Abû'Umar e il suo seguito. Su tale isola vicina al porto di Maó, sede del primo ospedale della città eretto dagli inglesi nel XIX sec., sono stati rinvenuti i resti di una basilica paleocristiana del VI sec., testimonianza del fatto che l'isola fu abitata nell'antichità. Nel gennaio del 1888, durante i lavori di aratura di una parte dell'isola adibita alla semina, si riportò alla luce un ragguardevole mosaico di ca. 32 mq. Pur se inizialmente si ritenne che fosse una villa romana o una chiesa ebrea, vari studi consentirono di stabilire che si trattava di una basilica paleocristiana. Sull'Isola del Rey non rimangono che i ruderi di tale edificazione dato che il mosaico color bianco, rosa e blu è conservato, oggigiorno, presso il Museo di Minorca. Sull'Isola del Rey vive anche una specie di lucertole uniche al mondo: Podarcis lilfordi balearica Timetable and visits May-October Friday at 10.30 (back at 13.00) Price: 20 euros adults, 10 euros children (from 3 to 12) Harbour cruise and guided visit to King’s Island April-October Sunday at 8.45 (back at 11.00) Price: 10 euros adults, children till 12 years old free Transfer to King’s Island and guided visit From 15-06 to 15/09 there’s a second transfer at 10.45 (back at 13.00)
Bellissima spiaggia selvaggia, immersa nella natura. Meglio se la raggiungete dalla strada che porta anche al faro di Cavalleria perché così non bisogna passare tra le case del borgo. Presente piccolo parcheggio ed è quindi consigliabile di andarci al mattino presto.
Facile da raggiungere, ma il mare era pieno di onde e quindi era difficile rilassarsi e fare un bagno come si deve! Non so se era un caso oppure se è sempre così.
Mare meraviglioso spiaggia bellissima posto fantastico
Ora è impossibile arrivarci con auto o motorino, solo con il bus. Dicono che sarà possibile da Ottobre, per questo motivo, noi abbiamo scelto di arrivarci facendo 2km a piedi da Cala Galdana, peccato che poi arrivati qui non abbiamo trovato lo spettacolo che ci aspettavamo dalle foto.
Spiaggia bellissima, sembra di stare ai Caraibi! Sabbia bianca e mare cristallino!
Vista vertiginosa! Locale nel complesso bello ma sopravvalutato. Bel luogo per fare foto.
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