Cap de Favàritx

Punti di vista i Faro | Maó - Mahón

Capo solitario, sferzato dalla tramontana, costituente uno dei luoghi geologicamente più antichi dell'isola. Cap de Favàritx è una punta rocciosa, di lavagna nera che forma delle baie su entrambi i lati. La costa presenta un paesaggio caratteristico fatto di scogliere non eccessivamente alte e di lavagna nera e grigia che danno vita a uno dei terreni geologici più antichi delle Baleari. Le zone dell'entroterra sono punteggiate di abbondanti e fini sorgenti d'acqua che solcano la superficie finché, giunte a una massa di terra, s'infiltrano e scorrono internamente. Tra la lavagna, si possono rinvenire fossili dei primi esseri che abitarono tale luogo: crostacei e animaletti marini risalenti a migliaia di anni fa. La zona del faro è particolarmente sferzata dai venti, in modo particolare la tramontana, mentre le onde superano la barriera della costa formata da una spiaggia di ciottoli, nei pressi del faro, e allagano una spianata che nel prosciugarsi forma una superficie biancastra denominata 'La salina'. Sulla sinistra del faro, sulla roccia, si distinguono due tipi diversi di materiali oltre a delle lunghe venature di ossidi dal color ocra intenso. Vuole la tradizione che nelle notti di luna piena, chi si avventuri in queste pozze magiche, goderà degli effetti benefici del satellite e dell'acqua del mare: forza, energia e fertilità. Oltre al faro, imboccando il cammino di Son Camamil, si giungerà a due spiagge di insolita bellezza: Cala Presili e Cala Tortuga. Due cale allungate e aperte al mare, di sabbia fine, particolarmente oscura la prima e di ghiaia e più piccola ma incantevole e placida, la seconda. Come arrivarci: imboccare la strada che collega Maó a Fornells. All'uscita da Maó, a ca. 8 km, girare a destra al bivio. Percorsi 6 km, si giungerà