L'odierno Museo di Minorca ha sede presso l'antico convento francescano di Gesù dei secc. XVII-XVIII. Le vestigia materiali esposte nelle varie sale ripercorrono la storia di Minorca. Si tratta dell'istituzione museistica di maggior rilievo dell'isola, ove le vestigia materiali esposte nelle varie sale ripercorrono la storia di Minorca. L'odierna sede del Museo di Minorca si trova presso l'antico convento francescano di Gesù, edificio in stile barocco, eretto tra la fine del sec. XVII e l'inizio del sec. XIX. Nel 1835, a seguito della riforma del diritto di manomorta di Mendizábal, i monaci abbandonarono l'edificio che, da allora, è stato adibito a varie funzioni per essere quindi trasformato in sede del Museo di Minorca. Le collezioni sono formate da reperti di Minorca provenienti da antiche collezioni, da scavi nonché da depositi e donazioni sia di privati che di vari enti. A pianterreno, si aprono le sale per mostre temporanee e l'aula magna, articolate attorno al chiostro. La mostra permanente è allestita al primo e al secondo piano, aperti al pubblico dal 1998. Prima di accedervi, filmato rifà, in sintesi, la storia dell'isola. Avda. Doctor Guàrdia, s/n. 07701, Maó. Tel.: 971 350955. Fax: 971 350565 Orario estivo (dal 1º aprile al 30 ottobre): Dal martedì al sabato: dalle ore 10.00 alle 14.00 e dalle ore 18.00 alle 20.30 h Domenica, dalle ore 10.00 alle 14.00. Chiuso il lunedì e nei giorni festivi. Orario invernale (dal 1º novembre al 31 marzo): dal martedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 14.00. Sabato e domenica, dalle ore 10.00 alle 14.00. Chiuso il lunedì e nei giorni festivi. Sito web e-mail:lplantalamor@dgcultur.caib.es
Tranquillità e armonia al centro di Minorca Al centro di Minorca si trova Es Mercadal. Situato alle pendici del Monte Toro, il punto più alto dell’isola, vale la pena di raggiungere il santuario della patrona, la Madonna del Toro. Sorprendono le sue casette bianche e le strade tranquille, gli edifici come la chiesa rinascimentale di San Martino, la cisterna del XVIII secolo, o l’Ecomuseo di Cap de Cavallería, un museo all’aria aperta con bei panorami. Le feste di San Martino, nel mese di luglio, riempiono Es Mercadal di allegria e tradizione con lo spettacolare jaleo durante il quale i cavalli si muovono al ritmo di musica. Da segnalare anche i dolci elaborati a partire da antiche ricette come gli amargos e le crespellines, dolcetti a base di mandorle.
Al volgere del XVII sec., sotto il dominio spagnolo e prima dell'occupazione inglese dell'isola, a difesa dell'ingresso del porto di Ciutadella vi si eresse il Castell de Sant Nicolau. Oggigiorno, il porto vanta due torri di difesa costiere: il Castell de Sant Nicolau, eretto nel porto stesso a difesa del suo ingresso e il Castell de Sa Caleta. Il primo, precedente alle altre torri di difesa del XVIII sec., fu costruito poco dopo il rifacimento delle mura di cinta di Ciutadella. Le truppe francesi, ivi sbarcate nell'anno 1756, attraversarono tutta l'isola per assediare il Castello di San Filippo. Dal momento che bisognava difenderne il porto, il medesimo fu rinforzato, sotto il dominio inglese, grazie all'edificazione del Castellar de Sa Caleta, una fonda contigua al porto. Il Castell de Sant Nicolau è una torre al cui interno si accede soltanto da una porta rettangolare con decorazioni in stile barocco e sculture in bassorilievo raffiguranti il blasone della corona d'Aragona attorniato da altri scudi più piccoli su entrambi i lati, attribuiti all'Università generale di Minorca e al governatore dell'isola ai tempi della costruzione della torre. Una scala a chioccia, posta nei pressi della porta d'ingresso, porta al primo piano per poi proseguire fino in cima a una piccola torre che fungeva da torre di vedetta, probabilmente concepita per rendere possibile una comunicazione visiva con le torri di vedetta di Artruix e Bajolí. Il castello è cinto da un fossato perimetrale largo 8 m e profondo oltre 2 m, superabile tramite un ponte levatoio disposto antistante la porta. Attualmente, il Castell de Sant Nicolau è aperto al pubblico nella stagione turistica. Per le visite di gruppo nella stagione invernale, rivolgersi al Comune di Ciutadella de Menorca, suo proprietario.
Cala Pudent si trova a 11 chilometri da Fornells (incastrato di fronte al porto naturale spettacolare di quattro chilometri verso l'interno) e a uno in direzione di la Mola de Fornells, situato fra na Tortuga e es Niu des Xiprès. Il suo toponimo si riferisce ai cattivi odori che provengono del lodo caratteristico di questo tratto di litorale. Questa spiaggia è di dimensioni ridotte (50 metri di lunghezza) ed è il risultato di una entrata di mare stretta e profonda, questa entrata di mare si divide in due bracci, dando luogo a due piccolissime cale protette. Questo vicolo costiero è soltanto apprezzato dai pescatori di canna e non è possibile bagnarsi. Le condizioni marine e subacquee per l'ancoraggio di imbarcazioni sono ottime per barche piccole. Questo tratto di costa è un buon porto per le barche, anche se ha come nemico i venti di componente nord-ovest ed est. Si raccomanda ai navigatori di ormeggiare nella zona nord-ovest della cala, di fronte alla spiaggia. Si può anche realizzare questa manovra con eccellenti risultati nel fondo della cala o accanto a un posto chiamato Varador d'en Xeca. L'accesso per strada è semplice seguendo le indicazioni e le deviazioni fino al vicino s'Arenal de Son Saura. L'ultimo tratto è in cattive condizioni. Si raccomanda di evitare la circolazione nelle dune per parcheggiare il veicolo particolare vicino all'acqua. Da Son Saura si seguirà la costa fino a giungere Cala Pudent. Se la spiaggia è sorvegliata, dovrete attenervi alle istruzioni dei bagnini e rispettare la segnalazione mediante bandiere. Bandiera rossa: divieto di balneazione per condizioni pericolose. Bandiera gialla: precauzione pur se la balneazione è consentita. Bandiera verde: balneazione consentita. Bandiera arancione: bagnino assente. Se la spiaggia non dispone di un servizio di sorveglianza oppure se esso non fosse operativo, usate la massima prudenza e godetevi la spiaggia senza correre pericoli inutili. Per ragioni di sicurezza e di igiene, le ordinanze comunali vietano la presenza di animali domestici in spiaggia.
Ideale da vivere la mattina presto o la sera tardi, a causa delle sue ridotte dimensioni risulta troppo affollata nel resto della giornata. Alta frequentazione di nudisti.
Cala Viola de Ponent está a 12 kilómetros de es Mercadal, situada entre Punta de ses Gomes y Port de Sanitja. Esta tramo de litoral se halla muy próximo a Cap de Cavalleria, el lugar más septentrional de Minorca y con una altitud máima de 80 metros. Cala Viola de Ponent si trova a 12 chilometri da es Mercadal, situato fra Punta de ses Gomes e Port de Sanitja. Se la spiaggia è sorvegliata, dovrete attenervi alle istruzioni dei bagnini e rispettare la segnalazione mediante bandiere. Bandiera rossa: divieto di balneazione per condizioni pericolose. Bandiera gialla: precauzione pur se la balneazione è consentita. Bandiera verde: balneazione consentita. Bandiera arancione: bagnino assente. Se la spiaggia non dispone di un servizio di sorveglianza oppure se esso non fosse operativo, usate la massima prudenza e godetevi la spiaggia senza correre pericoli inutili. Per ragioni di sicurezza e di igiene, le ordinanze comunali vietano la presenza di animali domestici in spiaggia. Le informazioni fornite relativamente a questa spiaggia potrebbero aver subito modifiche. Rivolgersi all'Ufficio comunale del Turismo di cui appresso per avere conferma dei dati oppure per consultare eventuali modifiche e novità: Ufficio del Turismo - Es Mercadal Informazioni generali sull'isola: Ufficio del Turismo - Menorca Questo tratto di litorale si trova accanto a Cap de Cavalleria ('capo di cavalleria'), il luogo più settentrionale di Minorca e con una altezza massima di 80 metri. Le informazioni fornite relativamente a questa spiaggia potrebbero aver subito modifiche. Rivolgersi all'Ufficio comunale del Turismo di cui appresso per avere conferma dei dati oppure per consultare eventuali modifiche e novità: Ufficio del Turismo - Es Mercadal Informazioni generali sull'isola: Ufficio del Turismo - Menorca Principali dati tecnici Tipo di accesso: Tipo di accesso: Per pedoni - Per veicoli - Per imbarcazioni Larghezza media: Accesso disabili: No
Cala Escorxada si trova a otto chilometri da es Migjorn Gran, situato fra Punta de Sant Antoni e de s'Avi. Fa parte di Àrea Naturale d'Especial Interès che include la zona da Cala Mitjana a Binigaus. Questo tratto di litorale che appartiene al comune di es Migjorn Gran possiede delle scogliere di 40 metri sul livello del mare, con entrate di mare che danno luogo a cale vergini, isolate e belle. Una entrata di mare a forma di u e lo sbocco di Torrent de sa Torre hanno originato questa spiaggia che si caratterizza da avere delle dimensioni medie, falesie di una certa altezza che la fiancheggiano, coperte da una frondosa pineta che arriva fino alla prima linea di costa, una spiaggia di sabbia fina e bianca, esposizione ai venti da sud-est-sud-sud-ovest, una brezza leggera, un'acqua cristallina e tranquilla, così come una bassa affluenza di visitatori locali e turisti. Le condizioni marine e subacquee per l'ancoraggio di imbarcazioni sono ottime, se non soffiano le masse d'aria procedenti da sud, giacché provocano delle onde forti perché questa rada è molto aperta. L'accesso per strada è semplice seguendo le indicazioni fino a Cala Mitjana. Da Cala Mitjana parte una pista segnalata, che dopo 40 minuti a piedi porta al visitatore a Cala Trebalúger. Dopo di che si dovrà camminare per altri 40 minuti per giungere Cala Fustam. Da qui, l'escursionista seguirà questo stesso sentiero per ancora 10 minuti per arrivare alla vicina Cala Escorxada. È anche abituale arrivarci dal mare. Le informazioni fornite relativamente a questa spiaggia potrebbero aver subito modifiche. Rivolgersi all'Ufficio del Turismo di cui appresso per avere conferma dei dati oppure per consultare eventuali modifiche e novità: Ufficio del Turismo - Menorca Principali dati tecnici Tipo di accesso: 100 metri Tipo di accesso: Per pedoni - Per veicoli - Per imbarcazioni Larghezza media: 30 metri Accesso disabili: No Grado di occupazione: Basso Zona di ancoraggio: No
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